Non avrei mai pensato di uscire con sette poesie in una raccolta di opere. Però mi è capitata l'occasione, mi hanno detto che una poesia che avevo inviato per un concorso era piaciuta tanto, e se potevo inviare via mail altre mie poesie per una pubblicazione.
Così, grazie alla casa editrice Pagine di Roma, ho il primo libro stampato con il mio nome (nascosto tra quello degli altri poeti). Ho regalato una copia del libretto ai miei genitori e ai miei suoceri.
Mio padre ha apprezzato tanto il mio accenno al suo papà artista, che ho inserito nella mia piccola biografia. Sono orgogliosa di me stessa, figuratevi i miei parenti.
Dunque eccoci qui, in attesa fiduciosa di un'antologia di racconti dove comparirà una mia fiaba, in attesa di un libretto con una mia storia, e in adorazione di quel mazzo di fogli che è l'antologia di poesie.
Io una poetessa? No, non lo sono. Non voglio esserlo. Sono capace di scrivere poesie, ma non quelle impegnate e incomprensibili. No, le mie poesie parlano di me o di ciò che mi circonda, di quello che ho sentito raccontare, e di invenzioni della mia mente.
Parole semplici, come dei piccoli racconti, uno scorcio di sensazioni.
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Formato Cartaceo: 23,00 €
ISBN: 978-88-6819-218-1
Formato kindle: 9,90 €
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