domenica 8 giugno 2014

RECENSIONE: Prodigy (Marie Lu)

Attenzione a qualche spoiler voluto e non voluto...
 

Titolo: Prodigy
Autore: Marie Lu
Dati: 2014, 298 p., rilegato
Traduttore: Salvi G.
Editore: Piemme
Collana: Freeway

TRAMA:
Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all'ingiustizia della Repubblica quando l'inconcepibile accade: l'Elector Primo muore e il figlio Anden prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due ribelli innamorati si uniscono ai Patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i Patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo Elector. È l'occasione per cambiare il mondo, per dare un senso alla morte di tante persone amate e di tanti innocenti... peccato che il nuovo Elector, l'affascinante e sensibile Anden, sembri completamente diverso dal suo crudele genitore. E se i Patrioti si stessero sbagliando?


RECENSIONE:
June e Day proseguono nella loro avventura contro la Repubblica. Ho letto anche questo libro in una settimana, e posso confermare la piacevolezza e la scorrevolezza del racconto. I nostri due protagonisti sono ora legati indissolubilmente da un'attrazione profonda, ma vengono divisi per due missioni pericolose ma indispensabili. June dovrà avvicinare il nuovo Elector, e Day lo ucciderà in un agguato. Ma le cose si complicano quando il nuovo governante si dimostrerà attratto dalla giovane ribelle, e le esporrà le sue nuove linee di governo. Anden vuole aiutare il popolo, e questo confonde June. Day capisce che la ragazza vuole avvertirlo di qualcosa, e l'attentato viene fatto saltare.
Entrambi i protagonisti subiscono tentazioni amorose: June viene baciata dall'Elector, Day viene preso alla sprovvista dal dolce bacio della piccola Tess.
Ma l'amore appena nato tra Day e June è tanto forte da dire al loro cuore cosa sia giusto fare.
Dunque scopriamo che la Repubblica è solo un piccolo staterello dittatoriale, pieno di Senatori assetati di potere, malvagi con i poveri e gli stati vicini, i quali vogliono sempre impossessarsi delle loro terre e ricchezze.
Perché è sempre stato così in quell'America... sempre una questione di conquista di terre e possedimenti per la ricchezza.
Ma tutto si può cambiare, anche dall'interno. Ed è quello che June e Day cercheranno di fare, sostenendo l'Elector in questa sua nuova campagna "elettorale".
Continuo a pensare di aver "scoperto un mondo" con i romanzi distopici, nome che non conoscevo, e che mi ha permesso di raggruppare in quella definizione tanti racconti che amo ed ho amato.
Ora aspetto il continuo di questa trilogia. Vedremo cosa succederà all'amore, se sarà vero e se sopravvivrà a tutte le prove che il destino (e l'autrice) metterà loro davanti.


Prodigy è il secondo libro della trilogia distopica di Marie Lu, preceduto da Legend e seguito da Champion.

3 commenti:

  1. Quanto ho amato questo libro *__* Sono curiosissima di leggere il terzo volume =)

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  2. Devo ancora acquistare i libri della trilogia, ma lo farò appena possibile!

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  3. Aspettare l'uscita di Champion si sta rivelando un'impresa: aiutateci! T_T
    Sono pazza di Day, di June e anche di Marie Lu ❤

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