oggi torniamo sul Blog per fare pubblicità ad un romanzo storico, 365 curiosità per ogni giorno dell'anno.
Sono degli aneddoti affascinanti del mondo antico.
Titolo: Pillole di storia antica
Autore: Costantino Andrea De Luca
Editore: Newton Compton
Pagine: 349 pp.
Uscita: 24 Ottobre 2019
Prezzo: 9,90 €
Ebook: 4,99 €
L'AUTORE:
Quando avevo 19 anni ho fatto l’errore più grande della mia vita. Anche se amavo la storia fin da bambino, tutti mi dicevano che le prospettive lavorative erano terribili, che dovevo puntare su una strada più sicura, che sarei finito a servire patatine al McDonald’s… E io, da perfetto idiota, ci ho creduto. Ho ignorato la mia vera passione e mi sono iscritto a economia, insieme a migliaia di altri studenti senza un vero obiettivo.
Ben presto mi sono reso conto di non provare alcun interesse per ciò che studiavo. Ho iniziato a saltare le lezioni e a non presentarmi agli esami. Invece di andare all’università, passavo il tempo giocando a poker online. Ero così bravo da mantenermi, ma non ero felice. Trascorrevo le giornate a dormire e le notti, quando andava bene, vincevo i soldi di qualche poveretto che capiva il poker peggio di me. Mi sentivo in un limbo senza via d’uscita.
Poi, una sera d’ottobre del 2017, una cara amica mi ha mandato un messaggio su Whatsapp chiedendomi di raccontarle una pillola di storia antica al giorno. Una stramba richiesta, senza dubbio, ma in quel momento mi è sembrato un invito a nozze. Così ho iniziato a scriverle un piccolo aneddoto ogni giorno, divertendomi come un matto mentre riscoprivo la mia vera passione.
Negli ultimi due anni quella chat di Whatsapp si è trasformata in una community online da oltre 200mila persone e, grazie al vostro continuo supporto, da oggi questo progetto culturale è presente anche in tutte le librerie d’Italia, in un volume edito da Newton Compton editori. Il libro contiene 365 pillole di storia in ordine cronologico (dal Big Bang al futuro), numerose illustrazioni, citazioni sparse, un mini-saggio iniziale in cui spiego a cosa serve la Storia e un quesito esistenziale finale. È il frutto di due anni di duro lavoro, in cui ho ritrovato la mia strada.
Nel 2020 inizierò una triennale di storia da zero, a 25 anni suonati. Forse finirò a servire patatine al McDonald’s, ma è un rischio che voglio correre.
Ecco un esempio di pillola per voi...
PILLOLA N.471
Verso il 373 a.C. la città greca di Helike, in seguito a un violento terremoto, venne sommersa da uno tsunami. Il filosofo Claudio Eliano narrò il tragico evento: «Per cinque giorni tutti i topi, le martore, i serpenti, i centopiedi, gli scarafaggi e le altre creature simili lasciarono in massa la città. Il popolo di Helike osservava stupefatto il fenomeno, ma non riusciva a capirne la ragione. Dopo che tutte queste creature se ne furono andate, ci fu un terremoto notturno. Quindi la città sprofondò e un’immensa onda la travolse fino a farla scomparire. Anche tre navi spartane all’ancora andarono perdute insieme a Helike».
Negli ultimi secoli molti archeologi hanno tentato di ritrovare le rovine della città sommersa. Inizialmente le ricerche si sono concentrate sui fondali marini lungo la costa settentrionale del Peloponneso, ma in seguito a numerosi insuccessi e a una rilettura più accurata delle fonti, il raggio d’azione è stato spostato verso la terraferma. Finalmente, uno scavo del 2001 ha rivelato i resti di un edificio di epoca classica, che secondo gli studiosi presenta segni di distruzione compatibili con l’antico tsunami. Da allora frequenti campagne archeologiche esplorano la zona, da cui continuano a riemergere affascinanti reperti di vari periodi storici.
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