mercoledì 24 settembre 2014

RECENSIONE: Niente è come te (Sara Rattaro)


Titolo: Niente è come te
Autore: Sara Rattaro
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Dati: 2014, 215 p., rilegato
Prezzo: € 14,90
 
 
Trama:
Due scatole colme di libri, pupazzi e tante fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo per una terra lontana: l'Italia. La terra dove è nata e che non rivede da quando è piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi quindici anni Margherita ha scoperto che a volte è la vita a decidere per noi. Perché c'è qualcuno che non aspetta altro che poterle stare accanto: Francesco, suo padre. Il suono assordante dell'assenza di Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni. Da quando sua moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza permettergli di vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non avrebbe mai pensato di vivere l'incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto tempo prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un'adolescente che si sente sbagliata. Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa passa le giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo giorno cerca la strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli ricordi comuni che riaffiorano. Perché le cose più preziose, come l'abbraccio di un padre, si possiedono senza doverle cercare. E quando Margherita ha bisogno di lui come non mai, Francesco le sussurra all'orecchio poche semplici parole per farle capire quanto sia speciale: "Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita".


Recensione:
Sara Rattaro riesce a farmi commuovere e sorridere come pochi scrittori sanno fare. Questa storia è forse ancora più bella di "Non volare via", il suo penultimo libro.
Garzanti c'ha proprio visto giusto, puntando su una scrittrice di questo calibro e della bravura dei grandi scrittori.
I protagonisti sono molto caratterizzati, con mille sfaccettature. Francesco, il padre-vittima, è pieno di paure, ma con coraggio porta avanti la sua battaglia. La giovane Margherita non ricorda nulla del padre italiano, e sua madre l'ha sempre solo denigrato; imparerà a conoscerlo, a scoprirlo ogni giorno, vincendo paure e tristezza nel nome dell'Amore più grande, quello con la A maiuscola.
E' difficile trattare un tema delicato come la separazione di una coppia, dove un coniuge "rapisce" il figlio senza farlo più vedere all'altra parte.
Il libro arriva al cuore, toccando i punti giusti, ma descrivendo in maniera cruda e superba i problemi e le mille domande che una situazione terribile come questa può produrre.
L'argomento originale fa riflettere e ti trasporta in una dimensione diversa dal nostro solito tran-tran quotidiano.
Dona speranza e scalda il cuore. Grazie Sara, scrivi presto un altro meraviglioso libro.


L'Autrice:
Genovese, con una doppia laurea (in Scienze biologiche e in Scienze della comunicazione), la Rattaro ha esordito nel 2009 con La sedia sbagliata, a cui ha fatto seguito, nel 2011, con Un uso qualunque di te, premiato da un rapido successo (20 mila copie in una settimana).
Dopo ha scritto "Non volare via", e l'ultimo suo successo è targato Garzanti 2014: "Niente è come te".




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