lunedì 30 settembre 2019

REVIEW PARTY: I caffè della libertà (Silvia Ceriegi)

REVIEW PARTY



Oggi il mio blog partecipa ad un bellissimo Review Party. Vi presento la mia recensione del libro di Silvia Ceriegi, del blog Trippando.
Un percorso tra bar e blogging interessantissimo, soprattutto per chi non ne ha ancora uno ma vorrebbe crearlo.


Titolo: I caffè della libertà
Sottotitolo: come il Blog ha trasformato la mia vita
Autore: Silvia Ceriegi
Editore: autopubblicato
Prezzo: 8,90 € cartaceo
Uscita: 03/09/2019
Pagine: 64 pp.


Trama:
"I caffè della libertà" è il libro per chi vuole cambiare. E' la mia storia, il racconto - intervallato da qualche tazza di caffè - di come ho lasciato un impiego pubblico per fare la blogger.
La Blogger. Io. Che mi sono attaccata al progetto del mio blog con tutta me stessa, perché era ciò che amavo fare e ho voluto trasformarlo in lavoro a tempo pieno. Con partita iva.
Mi chiamo Silvia Ceriegi e faccio la blogger come libera professionista. Lavoro meno e guadagno di più di quando ero dipendente pubblico.
adesso decido io quando e come lavorare. Trascorro tanto tempo al bar, perché è lì che prendo ispirazioni per i miei articoli e per nuovi progetti.




Recensione:
Questo piccolo libro è un romanzo con spunti molto interessanti sul mondo del Blogging. Silvia ci accompagna per i suoi bar preferiti, tra mille caffè più uno, fino al suo regno, dove nascono gli articoli, i progetti e le collaborazioni.
Mi sembra una guida narrata sul mondo dei blog, e un piccolo racconto di come l'autrice ha lasciato il "posto fisso" per dedicarsi alle sue passioni.
Se avete intenzione di aprire un blog e non sapete come fare, se sognate un blog ma non riuscite a farlo decollare, se volete guadagnare con il vostro blog... questo piccolo gioiellino fa per voi.
Io voglio subito disturbare l'autrice per fare quattro chiacchiere con lei. Mi piacerebbe addirittura andare alle sue Blogging Breakfast... ma sono un tantino lontana come regione.
Vorrei anche io avere il suo coraggio, lasciare il lavoro in ufficio (che però in realtà mi piace, quindi è una scelta difficile) e dedicarmi al mio blog e alla scrittura.
Un giorno magari riuscirò anche io a seguire le mie passioni, intanto sogno con Silvia e con voi.
Leggete questo suo nuovo libro, e non ve ne pentirete... ed è anche molto scorrevole e simpatico.




L'Autrice:
Silvia Ceriegi, classe '79, chimico industriale. Mamma di Marco e Giacomo e moglie di Enrico. Sono un'appassionata viaggiatrice ed una curiosa di natura.

Sono la voglia di viaggiare, impossibile da esaudire in quel momento, e la passione per la scrittura, che nell'estate del 2011, al settimo mese di gravidanza, mi portano ad aprire "Trippando".
Nasce come un piccolo blog, personale e amatoriale, ma resiste alla nascita di mio figlio Marco ed alle notti insonni. Allora mi rendo conto che per me è qualcosa di più di un semplice svago.

Per avere sempre materiale fresco da condividere, decido di aprire Trippando a chiunque abbia voglia di viaggiare e belle storie da raccontare. Ne deriva ciò che è ora: un portale poliedrico e indipendente su cui trovare consigli di viaggio 360°, scritti da viaggiatori appassionati.

Nel 2013 il tema "Viaggi di famiglia" mi è sempre più caro e decido di aprire anche Mammaciporti, blog dedicato esclusivamente alle esperienze di viaggio con bambini.

Non potendo sempre essere in viaggio e pur avendo una formazione di tutt'altra natura (sono laureata in chimica industriale), scrivere e parlare di viaggi e turismo è ciò che più mi piace fare. Ho realizzato diversi blogtour, sia a livello italiano che internazionale e sono stata relatrice alla Borsa del Turismo Termale e Sportivo 2012, all'Italian Travel Blogger Meeting 2014 e al Fashioncamp 2016.

Nel 2015 ho svolto una docenza all'interno del Workshop Travel Blogger nell'ambito del Master in Digital Marketing for Tourism and Events Management della Bologna Businell School, e nel 2017 ho tenuto la docenza "Fare Blogging" all'interno del Master in Web Communication e Social Media per Giornalisti e Comunicatori dell'Università di Parma.

Sono autrice del manuale "Sei un blogger? Viaggia sponsorizzato!" e del libro "Pillole di Blogging".

Dal 7 Luglio 2017 Trippando è il mio lavoro: ho lasciato un contratto a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione per diventare imprenditrice e far crescere ancora di più questo blog e, insieme, la mia persona.


sabato 21 settembre 2019

MONZA BOOK FEST: una giornata tra gli scrittori


In quel di Monza, domenica 15 Settembre 2019 c'è stata una manifestazione meravigliosa.
Il Monza Book Fest.
Dalle 10:00 alle 21:00 è stato un susseguirsi di artisti e scrittori, che hanno letto i loro lavori, hanno chiacchierato con i relatori...
Io sono andata ad ascoltare e conoscere Alice Basso, che adoro e di cui voglio leggere fino alla fine del miei giorni. Spero scriva per sempre. E' bravissima.

Ho fatto il mio giretto, ho ascoltato e ho preso tanto caldo afoso, ma è stato proprio bello.
Sono contentissima che anche vicino a casa mia facciano delle belle iniziative letterarie... senza dover sempre andare nelle grandi città come Milano & co.

Anche la provincia ha bisogno dei festival letterari, di libri, di leggere e di incontrare gli autori che più ama... magari conoscendone anche altri nuovi da iniziare ad amare.

Ringrazio enormemente Dario Lessa, dell'associazione culturale Hemingway & co. (nata nel Febbraio 2016), che ogni anno si prende la briga di organizzare questa giostra di autori per il nostro diletto.




Vi lascio il programma che c'è stato, così l'anno prossimo potrete farvi incuriosire...


domenica 15 settembre - dalle 10:00 in piazza Roma (Arengario).
CON: Aldo Baglio, Ado Scaini, Aisha Cerami, Patrizia Papy Caldonazzo, Gianni Barbacetto, Fulvio Abbate, Alberto Porro, Marta Perego, Giancarlo Bozzo, Lorenzo Monguzzi, Carlo A. Martigli, Andy Bluvertigo, Luca Ammirati, Matteo Ferrario, Rosa Teruzzi, Aldo Pagano, Matteo Bortolotti, Alice Basso, Alberto Milazzo York, Emanuela Ersilia Abbadessa, Francesca Vecchioni, Emanuel Mian, Massimiliano Longo, Alessandra Carnevali, Givanna Salza, Manuela Porta, Pippo Musso, Chiara Brambilla, Riccardo Tagliabue, Sebastiano Marraro, Emanuela Del Zompo....

e poi Alessandro Sebastiano Porto, Stefano K Di Modugno, Giusy Sciacca, Alessio Luise, Valentina Nuccio, Dario Woollover...

Presentano: Matteo Riccardo Speziali, Diana de Marsanich, Monica Guzzi, Antonella Silvestri, Marco Gregoretti, Barbara Apicella, Lorella C Ridenti, Rossana Carretto e Dario Lessa.

Anche quest'anno il MONZA BOOK FEST porta oltre 40 artisti in piazza: letture, interviste, presentazioni, reading e tanti tanti libri.

PROGRAMMA:

Programma Monza Book Fest - domenica 15 settembre – Monza Arengario

10.00 – Alessandro Sebastiano Porto legge e presenta "A regular poem"

10.15 – Scrittori Brianza: Chiara Brambilla, Riccardo Tagliabue e Sebastiano Marraro (presenta Matteo Riccardo Speziali)

11.00 – Alessandra Carnevali ci racconta "Delitto in alto mare"

11.15 – Amici con la coda: Andy (Bluvertigo), Manuela Porta, Giovanna Salza e Massimiliano Longo (presenta Diana de Marsanich)

12.15 – Stefano DI Modugno legge e presenta Il viaggio di Piccolo Giglio

12.30 – Valentina Nuccio legge e presenta Terre d’ombra Bruciata

12.40 – Alimentazione: Emanuel Mian e Patrizia Caldonazzo (presenta Monica Guzzi)

13.30 – Giusy Sciacca monologo

13.40 – Spazio Associazioni

14.00 – Pippo Musso – Associzione Slancio - La Meridiana (presenta Lisetta) con intervento di Mattia Pirotta

14.50 – Alberto Milazzo – Emanuela Ersilia Abbadessa – Francesca Vecchioni – Emanuela Del Zompo (presenta Antonella Silvestri)

15.50 – Alessio Luise monologo

16.00 – L’ora del Giallo: Matteo Ferrario – Rosa Teruzzi – Matteo Bortolotti – Aldo Pagano (Barbara Apicella)

17.00 – Dario Pedruzzi monologo

17.10 – Alice Basso, Aisha Cerami, Luca Ammirati (presenta Lorella Ridenti)

18.00 – Gianni Barbacetto, Federica Cabras (presenta Marco Gregoretti)

18.50 – Fulvio Abbate, Alberto Porro (presenta Rossana Carretto)

19.40 – Carlo A. Martigli monologo: Le falsità della storia

20.10 – Marta Perego, Aldo Baglio, Ado Scaini e Giancarlo Bozzo (presenta Dario Lessa)

21.10 – Finale musicale Lorenzo Monguzzi

venerdì 20 settembre 2019

RECENSIONE: Scrivere è un mestiere pericoloso (Alice Basso)


Titolo: Scrivere è un mestiere pericoloso
Autrice: Alice Basso
Editore: Garzati
Uscita: 12 Maggio 2016
Pagine: 341 pp.
Prezzo: 16,40 €


trama:
Una scrittrice senza nome.
I libri sono il suo segreto.
Perché solo loro possono aiutarla.

Un gesto, una parola, un'espressione del viso. A Vani bastano piccoli particolari per capire una persona, per comprenderne il modo di pensare. Una dote speciale di cui farebbe volentieri a meno. Perché  Vani sta bene solo con sé stessa, tenendo gli altri alla larga. Ama solo i suoi libri, la sua musica e i suoi vestiti inesorabilmente neri.
Eppure, questa innata empatia è essenziale per il suo lavoro: Vani è una ghostwriter di una famosa casa editrice. Un mestiere che la costringe a rimanere nell'ombra. Scrive libri al posto di altri autori, imitando alla perfezione il loro stile.

Questa volta deve creare un ricettario dalle memorie di un’anziana cuoca. Un’impresa più ardua del solito, quasi impossibile, perché Vani non sa un accidente di cucina, non ha mai preso in mano una padella e non ha la più pallida idea di cosa significhino termini come scalogno o topinambur. C’è una sola persona che può aiutarla: il commissario Berganza, una vecchia conoscenza con la passione per la cucina. Lui sa che Vani parla solo la lingua dei libri. Quella di Simenon, di Vázquez Montalbán, di Rex Stout e dei loro protagonisti amanti del buon cibo. E, tra un riferimento letterario e l’altro, le loro strambe lezioni diventano di giorno in giorno più intriganti. Ma la mente di Vani non è del tutto libera: che le piaccia o no, Riccardo, l’affascinante autore con cui ha avuto una rocambolesca relazione, continua a ripiombarle tra i piedi. 
Per fortuna una rivelazione inaspettata reclama la sua attenzione: la cuoca di cui sta raccogliendo le memorie confessa un delitto. Un delitto avvenuto anni prima in una delle famiglie più in vista di Torino. Berganza abbandona i fornelli per indagare e ha bisogno di Vani. Ha bisogno del suo dono che le permette di osservare le persone e scoprirne i segreti più nascosti. Eppure la strada che porta alla verità è lunga e tortuosa. A volte la vita assomiglia a un giallo. È piena di falsi indizi. Solo l’intuito di Vani può smascherarli. 
L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome è stato uno degli esordi più amati dai lettori e dalla stampa più autorevole. Lo stile unico e la forza narrativa di Alice Basso hanno conquistato tutti. Come la sua esilarante protagonista, Vani, che torna con un nuovo libro da scrivere, un nuovo caso da risolvere e un nuovo inaspettato nodo sentimentale da sciogliere.



recensione:
Se è possibile, questo secondo romanzo di Vani Sarca è ancora più ipnotico e divertente. L'ironia e lo sguardo sul mondo della protagonista sono spettacolari, soprattutto quando ha a che fare con il suo capo freddo e calcolatore.
Ho adorato l'anziana Irma, cuoca per lavoro e dolce nonnina dalla simpatia tinta di praticità. E amo il rapporto tra Vani e l'ispettore Berganza. Occhiate eloquenti, sorrisi nascosti e una complicità dettata dall'amore per la letteratura e una strana empatia tra i due. Si capiscono, e questo sconcerta non poco la nostra Ghostwriter.
Ho amato ogni singola riga e parola, la scrittura è sempre scorrevole e molto divertente. Non è possibile trovare di meglio. C'è chi ama Vani Sarca e chi mente...
Questa volta Vani e il commissario saranno alle prese con un omicidio datato, del quale dovranno dipanare una ingarbugliata matassa.
Ma ogni tassello andrà a posto, con situazioni divertenti, vendette servite fredde, una giusta dose di fortuna e tanto intuito.
Amo Alice Basso, anche perché ho appena avuto la possibilità di conoscerla di persona, sentirla parlare e adorarla tra il pubblico.
Come scrive, è... e non posso fare a meno di amarla.
Leggetela e sostenetela sempre :)



L'autrice:
Alice Basso è nata a Milano nel 1979. Ha lavorato per diverse case editrici come redattrice, traduttrice e valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni, ama cantare e scrivere canzoni, suonare il sassofono e disegnare. Cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.
Con Garzanti ha pubblicato le avventure della Ghostwriter Vani:
1. L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015)
2. Scrivere è un mestiere pericoloso (2016)
3. Non ditelo allo scrittore (2017)
4. La scrittrice del mistero (2018)
5. Un caso speciale per la ghostwriter (2019)
Più i racconti:
1. La ghostwriter di Babbo Natale (2017)
2. Nascita di una ghostwriter (2018)
3. Un caso speciale per la Ghostwriter (2019)




domenica 15 settembre 2019

FANWRITER.IT : Promp Back to High School

Oggi inizio a partecipare alle iniziative del sito FanWriter.it
comunità di scrittura e di scrittori...
Se vi piace l'idea, visitate il loro sito, la loro pagina FB e le loro iniziative.

Oggi ho scritto per tutti voi un piccolo racconto sul tema della settimana:





Iniziativa: Questa storia partecipa a "Back to High School" a cura di Fanwriter.it !
Numero Parole: 600 parole
Prompt/Traccia: n.16 A viene iscritto a sua insaputa da B al concorso X della Scuola.




Quando era il suo turno, Melinda cantava sempre durante le pulizie pomeridiane della classe. Era un suo pallino, un chiodo fisso, un meraviglioso piacere. Spaziava dalla musica Pop, alle canzoni melodiose dei Musical, fino alle sigle dei cartoni animati e delle pubblicità. Cantava senza pensarci, le veniva talmente naturale che non doveva sforzarsi più di tanto.
Ma nessuno sapeva di questa sua passione, tranne la sua migliore amica Virginie, una francesina tutta bionda e magra, molto timida e riservata.
Si erano conosciute alle scuole medie, ed erano rimaste amiche anche quando avevano scelto strade diverse. Avevano scelto una scuola superiore, dove l’arte era tenuta in grande considerazione.
Virginie amava il teatro, quindi era iscritta ad un corso di recitazione extra scolastico. Melinda amava la musica, quindi stava imparando a suonare il pianoforte. Ma sotto sotto voleva cantare. Ma era talmente timida che si vergognava da morire a salire su un palco davanti ad un pubblico che la fissava, pieno di aspettative.
Jim era un amante del cinema, e voleva fare lo scrittore o il regista. Non aveva ancora deciso se scrivere per il grande schermo o diventare un famoso scrittore di romanzi, quindi frequentava un corso di scrittura creativa e aspettava di vedere cosa gli avrebbe riservato il futuro.
Era uno che contava a scuola, non era un bullo ma capeggiava un nutrito gruppo di ragazzi che si credevano i padroni della scuola. Non c’erano gruppi di sportivi, di ragazze pon-pon e secchioni con gli occhiali spessi.
In quella scuola, erano tutti ragazzi che amavano l’arte in ogni sua forma, ma anche lì potevano nascere invidie, dissapori e vendette personali.
Jim, un pomeriggio di settembre, aveva deciso di tornare a casa presto, dopo il corso di scrittura pomeridiano. Aveva scarpinato nei corridoi, per poter raggiungere l’uscita. Aveva un’idea che gli frullava in testa, e non voleva perderla per nulla la mondo. Doveva prendere subito degli appunti, per poter poi mettere giù nero su bianco gli spunti che gli erano venuti in mente.
Ma ad un tratto, sentì una voce cristallina, così pulita e melodiosa, che lo lasciò immobile e interdetto. Stette imbambolato ad ascoltare, stupito da quante emozioni potesse quella voce suscitargli dentro. Era chiara e femminile, così dolce che faceva battere velocemente il cuore di Jim.
Così come era arrivata, si spense. Il ragazzo si riscosse, cercando di capire da quale parte fosse arrivata. Ma non vide nessuno in giro, neppure nelle aule lì intorno.
La mattina successiva gli amici di Jim proposero di fare uno scherzo a qualcuno, prendendo di mira gli studenti degli altri corsi. Scelsero di iscrivere una ragazza di pianoforte ad un concorso canoro della settimana successiva. Era uno scherzo innocuo.Ma Jim dovette scrivere il nome di Melinda Sullivan sull’elenco degli iscritti sulla bacheca scolastica all’ingresso. Conosceva Melinda di vista, una ragazza carina ma silenziosa. Sarebbe stato uno scherzo innocente.
Ma Melinda scoprì di lì a poco della sua iscrizione, e l’insegnante le disse che era obbligata a presentarsi.
Così quel venerdì pomeriggio dovette fare ricorso ad ogni sua piccola riserva di coraggio e salì su quel palco. Nell’oscurità della platea, tante paia di occhi la guardavano, con interesse o divertimento.
Melinda era rossa in viso e moriva di vergogna. Chi mai le aveva giocato questo brutto scherzo?
Jim la fissò distrattamente, guardando il cellulare per passare il tempo. Ma quando Melinda iniziò a cantare, Jim alzò lo sguardo con la bocca aperta. I battiti del suo cuore accelerarono, emozionandosi come un bambino. L’aveva trovata finalmente, ed era proprio colei che volevano deridere e mettere in difficoltà.
Ma lui avrebbe cambiato tutto, per lei.






sabato 14 settembre 2019

SWAP-CARTOLINE Agosto 2019



Carissimi lettori,
è finito anche quest'anno lo scambio cartoline estive indetto da Fiore, del Blog Casalinga per caso.
Questo Swap, come sempre, ha coinvolto diverse persone, per tornare a scrivere le cartoline dai luoghi di vacanza, come si faceva un tempo.




Ed ecco le tre cartoline che mi sono arrivate: da RobbyRoby (dalla Val di Sole in Trentino), da Anna Maria (dal Golfo di Orosei in Sardegna) e da Carmela e Davide (dal Duomo di San Giorgio, Ragusa).





E' per me sempre una meraviglia trovare questi piccoli pensieri nella casella della posta. Ormai i postini ci portano solo le bollette o le pubblicità.
E' tanto bello tornare a scrivere a mano... Se anche a voi piace l'idea, vi invito la prossima volta a partecipare a questi scambi di Cartoline.
Spero che Fiore organizzi ancora qualcosa per gli auguri di Natale.

A presto.

domenica 8 settembre 2019

RECENSIONE: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (Alice Basso)


Titolo: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Uscita:14/05/2015
Pagine: 271 pp.
Prezzo: 14,90 €



TRAMA:

Un tributo al mondo dei libri, all’amore che non ha regole e ai misteri che solo l’intuito può risolvere. Una protagonista indimenticabile che vi dispiacerà lasciare alla fine del romanzo.

Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l’essenza di una persona da piccoli indizi che sembrano insignificanti e riesce a mettersi nei suoi panni, e pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un’empatia profonda, un intuito raffinato, uno spirito di osservazione fuori dal comune sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un’importante casa editrice. Scrive libri per altri. L’autore le consegna la sua idea, il materiale su cui documentarsi, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell’ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare di persona gli scrittori per cui lavora. Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva possibile. Da tempo ha smesso di credere che potesse capitare anche a lei. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei. E quando il destino mette in atto il suo piano imprevisto e fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili. Proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione, di tutto il suo intuito. Un’autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. Perché c’è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore. Come nel più classico dei romanzi, Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c’è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo: dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione. L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome è il sorprendente esordio di Alice Basso. Una voce nuova, unica, esilarante, pronta a colpirvi pagina dopo pagina. Un tributo al mondo dei libri, all’amore che non ha regole e ai misteri che solo l’intuito può risolvere. Una protagonista indimenticabile che vi dispiacerà lasciare alla fine del romanzo.



RECENSIONE:
Dopo tanti anni, ho finalmente preso in mano il primo libro di Alice Basso, dopo aver comprato a scatola chiusa tutti e 5 i romanzi di Vani Sarca. E l'ho trovato strabiliante, una meraviglia, ironico, divertentissimo e di una scorrevolezza bellissima.
Ho riso con Vani dalla prima pagina, l'ho amata da subito, per e con ogni suo difetto, per il suo difficilissimo e bellissimo lavoro.
La nostra protagonista ha un acume speciale, un'intelligenza sopra il comune, e una grande empatia grazie alla quale riesce a immedesimarsi nelle altre persone e capirle al volo.
Tutto il romanzo gravita intorno alla ghostwriter, al suo lavoro sconosciuto e sottopagato, e al suo caratteraccio. Ma è proprio quello che la rende speciale.
E gli altri Co-Protagonisti sono essenziali per lo svolgimento della trama e per la sorprendente conclusione. Troverete un capo egoista, un fidanzato insospettabile e un commissario della polizia pazzesco...
Ho adorato ogni singola virgola del libro e non posso fare altro che consigliarvi di leggerlo. Ho già preso in mano il secondo capitolo delle avventure di Vani... non mi manca che percorrere questa nuova strada con lei.




L'AUTRICE:

Alice Basso è nata a Milano nel 1979. Ha lavorato per diverse case editrici come redattrice, traduttrice e valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni, ama cantare e scrivere canzoni, suonare il sassofono e disegnare. Cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.
Con Garzanti ha pubblicato le avventure della Ghostwriter Vani:
1. L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015)2. Scrivere è un mestiere pericoloso (2016)3. Non ditelo allo scrittore (2017)4. La scrittrice del mistero (2018)5. Un caso speciale per la ghostwriter (2019)Più i racconti:
1. La ghostwriter di Babbo Natale (2017)2. Nascita di una ghostwriter (2018)
3. Un caso speciale per la Ghostwriter (2019)








venerdì 6 settembre 2019

SEGNALAZIONE: Il trono del narratore (Paolo Fumagalli)

Eccomi tornata dalle vacanze,
anche se non sono state idilliache.
Iniziamo questo Settembre con una Segnalazione Fantasy.

Guardate la bella copertina...
Vi presento "Il trono del narratore" di Paolo Fumagalli


Titolo: Il Trono del Narratore
Autore: Paolo Fumagalli
Prezzo: 15,00 € cartaceo     4,99 € ebook
Pagine: 284 pp.
Editore: EKT Edikit
ISBN: 978-88-98423-73-6
Genere: Fantasy autoconclusivo
Data di pubblicazione: 18 giugno 2019
Copertina di Eleonora Garofolo


Il libro può essere acquistato dal sito della casa editrice (in formato cartaceo o pdf):

Oppure in formato kindle su Amazon:

O in formato cartaceo:





TRAMA:
Come ogni anno, i bardi si riuniscono nel loro rifugio segreto in occasione dell’equinozio d’autunno, per raccontare e ascoltare leggende sedendosi a turno sul Trono del Narratore. Le loro parole danno forma e vita a luoghi meravigliosi, a personaggi fiabeschi, a miti che risalgono fino all’origine del mondo e che parlano di città abitate da popolazioni bizzarre, di oggetti fatati, di abili furti e di imprese eroiche. Le diverse avventure si intrecciano le une alle altre a formare un’unica storia, piena di eventi fantastici e curiosi. Un viaggio tra foreste impenetrabili, grandi palazzi e remote montagne, in compagnia di personaggi particolari, tra cui un uomo capace di scolpire idoli che diventano vere divinità, un ladro in grado di rendersi invisibile, un monaco guerriero in lotta con le potenze soprannaturali, un valoroso cacciatore di draghi alla ricerca di nuove sfide, un astrologo impegnato a salvare un’intera città da una pestilenza sconosciuta…




BIOGRAFIA:
Paolo Fumagalli è nato nel 1981 e fin da bambino ha dimostrato un grande interesse per la letteratura. La sua passione lo ha portato a laurearsi in Lettere, con una tesi sull’uso simbolico dei colori nelle poesie giovanili di Aldo Palazzeschi, e soprattutto lo ha spinto a dedicarsi alla scrittura di opere narrative. Nel corso degli anni ha scritto romanzi e racconti, diversi fra loro per generi di appartenenza e atmosfere, spesso basati sull’importanza e sulla difesa della fantasia. Nei suoi testi inoltre si rivela il fascino provato nei confronti del patrimonio folkloristico e leggendario, uno dei suoi più grandi amori insieme al cinema e alla musica.
Ha vinto diversi concorsi per storie brevi e alcuni suoi racconti sono stati inseriti nelle antologie di autori vari “Fate – Storie di terra, fuoco, acqua e vento”, “I mondi del fantasy V” e “Ritorno a Dunwich 2”.
Ha pubblicato le raccolte di racconti “La pietra filosofale” e “Foglie morte” e i romanzi  “Fuoco e veleno”, “Scaccianeve”, “La strada verso Bosco Autunno”, “Bucaneve nel Regno Sotterraneo”, “La terra promessa” e “Il museo delle esperienze meravigliose”.


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