venerdì 14 marzo 2014

RECENSIONE: Hunger Games - La ragazza di fuoco (S. Collins)


TRAMA:
Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.


Eccoci sfortunatamente alla fine del secondo libro. Mi aspettavo meno dal seguito spettacolare del primo Hunger Games, ma la Collins ha fatto un ottimo lavoro di fantasia e avventure inimmaginabili.
Katniss deve lottare di nuovo, ma contro nemici più grandi di lei. Diventa un simbolo, quello di una rivolta da parte di tutti i distretti, quello che Capitol City vuole evitare.
La ghiandaia imitatrice sulla sua spilla fa sollevare tutti i poveri e gli oppressi. Katniss deve sopravvivere di nuovo all'arena, deve stringere alleanze preziose con gli altri tributi vincitori, deve seguire il suo cuore combattendo con la ragione.
Mi ha stregato di nuovo tutto in questo libro. io continuo a ripetere che la Collins ha dimostrato di essere un'ottima scrittrice, al pari della Rowling.
Katniss mi accompagna durante la giornata, soffro con lei, ho paura con lei, lotto insieme per dimostrare a Capitol City che non siamo le sue sciocche pedine, destinate ad una morte cruenta in televisione.

1 commento:

  1. Molto bello!!! Ho adorato lìintera trilogia, ma il mio preferito è il terzo volume!

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