mercoledì 12 agosto 2015

RECENSIONE: A Lupita piaceva stirare (Laura Esquivel)


Titolo: A Lupita piaceva stirare
Autore: Laura Esquivel
Editore: Garzanti
Collana: narratori moderni
Pagine: 200 p.
Prezzo: 16,90 €
Uscita: 11/06/2015


Trama:
Fuori, Città del Messico splende delle luci della notte e il rumore della città si leva alto. Lupita non vuole sentire. Ha chiuso tutte le finestre, ha abbassato tutte le tende. Vuole stare sola e cercare di non pensare. E l'unico modo in cui riesce a farlo è stirare. Il gorgogliare dell'acqua che si scalda, il vapore denso che offusca la vista, il profumo dei panni puliti che si intensifica nell'aria hanno il potere di calmarla. Perché le ricordano sua madre e la felicità di quando era bambina. Ma quei tempi sono ormai lontani, Lupita è diventata una poliziotta e oggi ha fallito nel compito che le era stato affidato, proteggere un politico durante un trasferimento. Le sue mani tremano ancora e questo la riporta a una notte di tanti anni prima, quando la sua vita si è interrotta. Perché Lupita è una donna spezzata e il suo cuore è chiuso in un nodo di dolore che nasconde un segreto del suo passato che non può dimenticare. Ma adesso la sua vita è in pericolo, perché durante la missione Lupita ha visto qualcosa che non doveva vedere. Per salvarsi deve indagare e trovare i reali colpevoli, anche se questo rischia di riaprire le ferite del suo cuore. Ma solo così, forse, potrà riaffacciarsi alla vita e all'amore…

Dopo il grande successo di Dolce come il cioccolato, Laura Esquivel, la più grande scrittrice messicana, ci regala la storia di una donna dalla voce indimenticabile e potente. Un inno alla vita, ma anche una dichiarazione d'amore per la propria terra. La lotta di una donna forte, sensibile e guerriera.



Recensione:
Questo libro l'ho divorato in due giorni. La scrittura fluida mi ha permesso di entrare a poco a poco nella semplice quanto complicata vita di Lupita. La protagonista sembra una normale poliziotta con l'amore per il ferro da stiro.
Ma ogni capitolo ci fa conoscere meglio ciò che piace a Lupita, e come questo si relaziona con la sua vita presente, passata e futura.
Si dipana intanto una caccia all'assassino, dove Lupita sembra una testimone scomoda, una complice, l'assassina, una vittima che passava di lì.
Tante cose nella vita della protagonista non funzionano, e il suo disagio l'accompagna in ogni pagina. Ma con l'aiuto di amici e persone impensabili, riesce a riannodare i fili della sua esistenza, migliorando se stessa e le sue relazioni.
E' un viaggio di crescita, di studio dei problemi, uno sguardo sul degrado morale e materiale, una denuncia contro droga e alcool e i loro sfruttatori.
Lupita ha tante sfaccettature, un'anima in pena, un futuro grigio e vuoto, una flebile speranza di migliorare.
Laura Esquivel ci descrive una protagonista provata dalla vita, a volte debole (tanto che alcune volte l'avrei presa per le spalle e scossa un po'), a tratti aggressiva.
Un libro che consiglio a tutti, e che mi ha fatto conoscere una scrittrice d'alto rango.
Ora andrò a recuperare gli altri suoi libri.



L'Autrice:
Terza figlia del telegrafista Julio César Esquivel e di sua moglie Josefina, Laura Esquivel si è dedicata alla docenza e ha scritto opere di teatro per bambini e sceneggiature cinematografiche. Nei suoi romanzi utilizza il realismo magico (combinazione del soprannaturale con la quotidianità).
Il suo primo e più celebre romanzo, Dolce come il cioccolato (Como agua para chocolate) del 1989, è stato rappresentato al cinema da suo marito, il regista Alfonso Arau, nel 1992, con il titolo Come l'acqua per il cioccolato e premiato con dieci premi Ariel della Accademia Messicana delle Arti e Scienze Cinematografiche. Nel romanzo, la scrittrice proclama l'importanza della cucina come il luogo più importante delle case, elevandola a sorgente per la conoscenza e la comprensione del sapore e del desiderio. Sia il film che il libro, tradotto in più di 30 lingue, ebbero molto successo in molti paesi. Nel 1994 le consegnarono il Premio ABBY (American Bookseller Book of the Year), che per la prima volta venne concesso a una scrittrice straniera.

Opere

  • Dolce come il cioccolato (1989)
  • La legge dell'amore (1995)
  • Íntimas suculencias (1998)
  • Stellina di mare (1999)
  • El libro de las emociones (2000)
  • Veloce come un desiderio (2001)
  • Malincheb (2006)
  • La voce dell'acqua (2007)
  • A Lupita piaceva stirare (2014)

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