Titolo: La bottega del tempo ritrovato
Autore: Toshikazu Kawaguchi
Editore: Garzanti
Uscita: 10/06/2025
Pagine: 192 pp.
Prezzo: 16,00 €
Trama:
In una strada defilata del Giappone c'è un posto in cui si possono ritrovare piccoli gesti chiave, indispensabili per riappropriarsi del tempo. Qui, ogni avventore può creare un rituale sempre diverso per entrare in contatto con chi è davvero. Bastano pochi dettagli: un leggero alito di vento dalla finestra, il profumo dei fiori di ciliegio, un caffè fumante sopra un tavolino, le ginocchia affondate nel cuscino. Dettagli di poco conto che, di solito, passerebbero inosservati. Ma in quel luogo, per qualche ora, è possibile dimenticare la famiglia, gli amici, il lavoro: tutto ciò che ci distrae da quello che sentiamo davvero. E' una sfida che pochi accettano. Tra questi coraggiosi, ci sono Azami, che capisce di dover tornare a casa per dire alla matrigna quanto è importante per lei; Rikako, che vorrebbe scrutare nel futuro per capire se il fidanzato sia la persona giusta: e Okishima, che nel trambusto della quotidianità riscopre l'importanza di aspettare. Sono lezioni che gli ospiti della bottega apprendono concentrandosi su piccole cose come ritrovare la camera dell'infanzia intatta a casa dei genitori, gustare un pezzo di cioccolato bianco, ricevere un messaggio inaspettato. Ogni momento va vissuto senza mille pensieri per potersi concentrare su quello che desideriamo davvero.
Recensione:
La bottega del tempo ritrovato è una raccolta di cinque racconti che si inserisce perfettamente nel filone narrativo ormai caro ai lettori della “caffetteria”: storie intime, rassicuranti, capaci di offrire una pausa gentile dal rumore del quotidiano.
Ogni racconto ruota attorno a un desiderio comune: sistemare qualcosa nel passato, affrontare rimpianti, parole non dette, relazioni rimaste in sospeso. C’è una sottile agitazione che attraversa le pagine, ma è un’inquietudine lieve, destinata a trasformarsi in comprensione, commozione e infine in una pacata risoluzione.
Il vero punto di forza del libro è l’atmosfera: calma, avvolgente, quasi terapeutica. La bottega diventa un luogo simbolico, uno spazio sicuro in cui fermarsi, riflettere e concedersi il tempo di guardare indietro senza paura. La scrittura accompagna il lettore con dolcezza, lasciando spazio alle emozioni senza mai forzarle.
È impossibile non notare, però, una certa ripetizione dello schema narrativo, un elemento ricorrente che accomuna anche gli altri titoli della serie ambientati nella caffetteria. Tuttavia, più che un limite, questo aspetto può essere letto come una scelta consapevole: chi si avvicina a questo libro lo fa proprio per ritrovare quel tipo di conforto, quella struttura prevedibile che rassicura e consola.
La bottega del tempo ritrovato è quindi una lettura ideale per chi ama storie delicate, introspettive e cariche di umanità, perfette per momenti di quiete, quando si ha bisogno di una narrazione che sappia accarezzare più che sorprendere.
Un libro che parla di tempo, memoria e perdono con una dolcezza che resta addosso, anche dopo l’ultima pagina. 💫📖
L'Autore:
Kawaguchi (nato a Osaka nel 1971) è uno sceneggiatore e registra teatrale giapponese, diventato famoso a livello internazionale con il suo romanzo d'esordio, "Finché il caffè è caldo", che ha vinto il Suginami Drama Festival e ha venduto milioni di copie. Prima del successo letterario, ha lavorato per anni nel teatro, scrivendo e dirigendo opere per i gruppo Sonic Snail, prima che un suo lavoro teatrale venisse adattato nel romanzo che lo ha reso celebre. Le sue storie, ambientate in una caffetteria speciale, esplorano viaggi nel tempo e il desiderio di cambiare il passato, con uno stile a volte paragonato a quello di Murakami.
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