TRAMA:
Tredici racconti di uno dei maestri della narrativa americana per la prima volta pubblicati in Italia. Ellison raccoglie qui le sue esperienze giovanili di quando era un ragazzo negro, povero ma con molti sogni, primo fra tutti quello di diventare un musicista jazz.Scritti fra il 1937 e il 1954, questi tredici racconti sono stati raccolti e pubblicati in un volume postumo da John F. Callahan, massimo studioso di Ellison. Rappresentano il meglio della narrativa breve dello scrittore americano.
Con uno stile che è stato definito cechoviano, Ellison racconta vicende che sono in parte autobiografiche: la morte del padre quando lui aveva solo tre anni, i suoi primi passi come musicista jazz, gli umili lavori svolti per mantenersi agli studi. Storie di discriminazione e di violenza, ma anche di solidarietà, di opportunità colte e mancate, di riti di passaggio, di divieti da superare per realizzare i propri sogni.
Cosa dire di questo libro... è stato bello leggere le esperienze vissute dal protagonista in un'epoca che discriminava ancora i neri. Le avventure dei protagonisti ti trasportano in un mondo lontano dal nostro, e a volte totalmente estraneo.
Ero scettica a leggere un libro di racconti, anche se mi piacerebbe pubblicarne uno, ma la lettura mi ha preso. Dai racconti di Ellison emergono le molte facce dell'America, il suo fascino e le sue contraddizioni. Ed emerge uno stile di scrittura indimenticabile, ai vertici nella narrativa americana del Novecento.
Continuo a ringraziare la gara di lettura che mi fa scoprire perle sconosciute, perse nell'editoria e piene di polvere nelle biblioteche di paese.
Sembra parecchio interessante...non conoscevo il titolo. Le vite degli autori del jazz sono spesso avventurose più di un romanzo.
RispondiEliminaMi hai incuriosito, lo ammetto. Ammetto anche che se non fosse per i blog, non scoprirei libri che altrimenti non leggerei. :)
RispondiEliminaPs: se ti interessa, abbiamo aperto una specie di concorso legato agli Oscar con degli ebook in premio :)