Scrivere mi piace: RECENSIONE: Fiori sopra l'inferno (Ilaria Tuti)

domenica 9 aprile 2023

RECENSIONE: Fiori sopra l'inferno (Ilaria Tuti)

Titolo: Fiori sopra l'inferno

Autore: Ilaria Tuti

Editore: Tea (Longanesi)

Pagine: 366 pp.

Uscita: 24/01/2019 (prima uscita 2018)

Prezzo: copertina rigida 16,90 €

Trama:

«Tra i boschi E le pareti rocciose a strapiombo, giù nell'orrido che conduce al torrente, tra le pozze d'acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde.me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l'esperienza: è successo ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l'inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino sopra l'inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall'età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l'indagine.mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura.»

Recensione:

Un libro bello, intenso, intrigante. L'autrice sa portarti nei più reconditi angoli della mente di un carnefice, mentre esploriamo tutti i segreti nascosti di un piccolo paesino di montagna nella nostra amata Italia. Ho amato ogni singola riga, non ci sono scene cruente, tranne qualche sporadica descrizione delle vittime. Niente di stomachevole, un thriller magistrale, con una protagonista piena di difetti, ottima poliziotta e con un grande cuore.
Teresa Battaglia ha passato tante tempeste nella sua vita, non ultima la sua lotta contro una malattia degenerativa che lei non vuole accettare. L'ho amata subito, si crea un forte legame tra questa donna di mezza età e il lettore, grazie al suo polso fermo, il suo stuzzicare i nuovi arrivati, le sue debolezze che nasconde al mondo, e i vecchi ricordi che riaprono ogni giorno dolorose ferite. Mi sono gustata questo primo romanzo dell'autrice con molta calma, ho assaporato ogni virgola, scoprendo il colpevole atipico, tra vecchi racconti del secolo precedente e la sua nuova vita nel bosco.
Quanta sofferenza c'è nella nostra società, mascherata di sorrisi finti e perbenismo, mentre si perpetrano violenza, esperimenti al limite dell'etica e insabbiamenti per proteggere la propria piccola comunità.
Un romanzo bellissimo, una protagonista forte e debole, una storia che fa uscire l'inferno che si cela sotto i fiori. Meraviglia.

L'Autrice:

Nata nel 1976 a Gemona del Friuli, dove risiede, è laureata in Economia e Commercio.

Dopo aver lavorato come illustratrice, ha pubblicato racconti gialli e fantasy in riviste e antologie ottenendo il Premio Gran Giallo Città di Cattolica nel 2014 e Premio della Montagna Cortina d'Ampezzo 2020.

Nel 2018 ha esordito nella narrativa gialla con il thriller Fiori sopra l'inferno con protagonista la commissaria e profiler sessantenne Teresa Battaglia che torna ad indagare anche nei seguiti, Ninfa dormiente, uscito l'anno successivo e Luce della notte, pubblicato nel 2021.

Nel 2020 ha pubblicato Fiore di roccia, romanzo storico ambientato nella prima guerra mondiale con protagoniste le portatrici carniche con il quale si è aggiudicata la 37ª edizione del Premio letterario nazionale per la donna scrittrice.

Dalle indagini di Teresa Battaglia è stata tratta nel 2023 la serie televisiva Fiori sopra l'inferno - I casi di Teresa Battaglia con protagonista Elena Sofia Ricci.