venerdì 5 settembre 2014

RECENSIONE: Vita di Tara (Graham Joyce)


Titolo: Vita di Tara
Autore: Graham Joyce
Editore: Gargoyle
Collana: Extra
Dati: 03/07/2014, 362 p., brossura
Prezzo: 18,00 €

Trama:
Dopo il pranzo di Natale Peter Martin riceve una telefonata concitata dal padre che gli chiede di raggiungerlo subito perché qualcosa di sorprendente è accaduto alla loro famiglia. Al suo arrivo, Peter ritrova Tara, la sorella adolescente scomparsa misteriosamente vent'anni prima. Cosa le è accaduto? E dove è stata in questi lunghi anni? La storia di Tara ha dell'incredibile: ha conosciuto uno straniero nella foresta degli Outwoods ed è stata con lui per mesi in un... mondo parallelo. Per la sua famiglia è impossibile crederle, ovviamente, eppure il corpo di Tara non è invecchiato affatto nonostante siano passati vent'anni. L'unico che sembra essere dalla sua parte è il suo primo amore, Richie, ma un uomo misterioso la pedina tentando in tutti i modi d'impedirle di riavvicinarsi a lui. Spetterà allora allo psichiatra, il dottor Underwood, scoprire quali segreti nasconde la mente di Tara e riportare così ai Martin la ragazzina che avevano perduto.

Recensione:
Sappiate fin da subito che ho amato e bramato questo libro anche per la sua Cover.
La copertina è misteriosamente fantastica, con sfumature e una sconosciuta ragazzina sorridente e accattivante. E così mi è sembrata la trama.
Io divento matta se ci sono di mezzo elfi o simili. Questo fantasy ha quel tocco di mystery che lo fa essere diverso da ogni altro libro di genere.
In realtà di Fantasy c'è poco in questo racconto con più punti di vista; la vita di Tara lontano da amici e parenti è stata movimentata e fuori dalle righe. Non si scopre nulla fino all'ultimo, e non si capisce dove l'autore arriverà.
A far luce sul mistero dell'assenza ventennale di Tara, ci sono la sua famiglia e un'equipe medica. Tutti i personaggi, insieme al lettore stesso, indagano le sue parole, la sua psiche e il suo corpo per far luce sull'inspiegabile vicenda che ha quel qualcosa di fantastico. Ma quella ragazzina rimasta giovane è veramente Tara Martin?
I protagonisti si susseguono nei capitoli, descrivendo la storia dal loro punto di vista.
Tara racconta dove e come ha vissuto, lo psicologo scrive i suoi appunti delle sedute con la ragazza, il vecchio fidanzato di Tara ha una sua evoluzione con la scomparsa e il ritorno della giovane.
Non è semplice per nessuno credere alle storie della "paziente". Non esistono altri mondi, non dovrebbero esistere. E' tutto frutto della fantasia di una ragazzina?
Il romanzo scorre benissimo, i personaggi sono forti e molto caratterizzati. La struttura non segue i soliti canoni, dipanandosi in capitoli a seconda di chi narra la storia. E' una lettura estiva (ma quale estate? qui non è certo arrivata) molto leggera e spumeggiante.
Peccato che Tara non sembri proprio la ragazza sulla copertina, ma non mi importa. Anche se lei viene descritta in maniera diversa, per me quella biondina con l'abitino estivo è lei.
Unico rammarico: questo libro non è proprio un Fantasy classico.
Chi ama il genere può però trovarsi davanti a qualcosa di diverso dal solito. Chi odia il Fantasy, può apprezzare un mistero un po' thriller.
Consigliato! Leggetelo! Subito!

L'Autore
Graham Joyce è scrittore e insegnante. Con i suoi romanzi ha vinto numerosi premi, tra cui World Fantasy Award nel 2003, il British Fantasy Award (di cui è stato insignito per sei volte) e il Grand Prix de l'imaginaire. Nel 200 il suo Indigo è stato inserito nell'elenco dei New York Times Notable Books. Insegna scrittura creativa alla Nottinghm Trent University e vive a Leicester con la moglie e i due figli.


2 commenti:

  1. Ciao il romanzo mi ispira molto ma non do se lo leggerò :-P comunque bella recensione, dopo vengo a iscrivermu, hai un blog molto carino ^^ se vuoi venire a farmi visita, ne ho uno anche io, il link è http://thegalwholivesofbooks.blogspot.it/

    RispondiElimina

Commenta i miei post, fammi sapere cosa pensi.
I commenti alimentano il mio blog.