Trama:
«I grandi classici per ragazzi che ci fanno leggere a scuola non mi piacciono!». Non proprio la frase giusta da pronunciare in una biblioteca. Ma a Tommy, undici anni, dispiace per i protagonisti che in libri come "Piccole donne", "Mary Poppins", "Oliver Twist", "Heidi" e così via sono costretti a vivere mille tragedie. Sua sorella Lisa, tredici anni di buonsenso, prova a difendere gli scrittori, ma alla fine si convince anche lei. Ed è allora che la signora Borbotti, la bibliotecaria, non può più far finta di niente. Deve per forza trasformarsi. In cosa? Nella dea protettrice di tutti i libri che siano stati mai scritti sulla faccia della terra e di altre diciannove paesi, ovvio. Peccato che questa dea abbia le sembianze di un dragopiovra alto tre metri. Tommy e Lisa non credono ai loro occhi e poco dopo nemmeno alle loro orecchie. La bibliotecaria ha una missione per loro: entrare nelle storie che hanno criticato e, visto che ci tengono tanto, provare a salvare ogni protagonista dalla peggior disgrazia che gli capita nel libro. Una missione? Loro due insieme? Non è che vadano proprio d'accordo. Ma non c'è altro da fare, devono diventare "i fratelli difendieroi". Si parte con "Il piccolo principe", proseguendo con "Piccole donne", "Pinocchio", "Peter Pan" e "le avventure di Huckleberry Finn"... Non è mica facile, però: i personaggi non sempre collaborano e Tommy e Elisa devono inventarsi ogni volta qualcosa di nuovo. Non immaginavano potesse essere così esilarante vivere tante avventure. Ma incontrando Beth, Jo, Peter Pan, Campanellino, Pinocchio, la fata turchina e gli altri, Tommy e Lisa imparano molto anche sui loro stessi. Imparano a essere più sinceri tra fratelli e, soprattutto, capiscono che i momenti difficili della vita non capitano mai per caso… E che la soluzione perfetta per una storia a volte si trova niente meno che in un'altra storia. Una grande autrice firma il suo primo libro per ragazzi. Ci sono delle storie da salvare, salite a bordo.
Recensione:
Con questo primo libro sui Classici, Alice Basso fa il suo ingresso nella letteratura per ragazzi, e la consacra a mostro sacro di ogni Genere letterario. Amo la scrittura di Alice, la leggo da sempre, fin dalla sua prima pagina.
In questo libro troviamo due ragazzini alle prese con un'avventura piena di avventure. Durante la quale capiranno molte cose su loro stessi e sul loro rapporto. É un romanzo di "formazione", pieno di coraggio, inventiva e amicizie. I Classici vengono stravolti, cambiati e letti sotto un'altra luce. E fanno divertire in maniera pazzesca.
Alla fine c'è una bella confusione e una meravigliosa conclusione, dove forse non tutto finisce. Cosa vi aspettate dal quel genio della Basso? Ecco, salite a bordo e sorridete con noi. Niente è come sembra, e la penna dell'autrice vi catturerà come sempre.
L'Autrice:
ALICE BASSO è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni, canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne. Con Garzanti ha pubblicato le avventure della Ghostwriter Vani Sarca: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018) e Un caso speciale per la Ghostwriter (2019), più i racconti la Ghostwriter di Babbo Natale (2017) e nascita di una Ghostwriter (2018). Con Il morso della vipera (2020), Il grido della rosa (2021) e Una stella senza luce (2022) ha inaugurato una nuova serie ambientata nell'Italia degli anni Trenta. Proseguendo con Le aquile della notte e Una festa in nero.
Nel 2024 pubblica il suo primo romanzo per ragazzi I fratelli Difendieroi, e a Gennaio 2025 uscirà Le ventisette sveglie di Atena Ferraris.
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